4 giugno 2011 / 3° giorno
Suona la sveglia puntata con il
telefonino …. è già ora di alzarci … come è trascorsa in fretta la
notte …. beh tutto sommato abbiamo riposato e non ci dispiace uscire
dal letto, anche perché siamo consapevoli che la giornata che oggi
trascorreremo con gli amici di Scooter Adventure avrà un sapore
veramente speciale …. Un po’ perché dovremo far sfoggio degli omaggi
che ci sono stati fatti la sera prima dalle nostre gentili ed
intraprendenti zavorrine, un po’ perché oggi è il 50° compleanno di
Marinella!!!
Ci prepariamo in tutta fretta e scendiamo per la colazione ed
immancabilmente tutti gli amici cantano in coro …. Tanti auguri a
Te, Tanti auguri a Te ….. Marinella per il momento ringrazia, ci
sarà tempo poi per i festeggiamenti.
Saliamo quindi in sella ed dopo aver tribulato non poco per inserire
i nomi delle località prescelte per il giro di oggi (accidenti ma
non potevano avere nomi più semplici e non avere cento altre
località con nomi simili?), inforchiamo le nostre due ruote e
partiamo alla volta di Egusheim.
Un breve tragitto separa Staufen dove alloggiamo, dalla strada dei
vini d’Alsazia, che appena imboccata ci presenta i suoi verdi
paesaggi di prati coltivati ma soprattutto di vigneti a perdita
d’occhio e le case sparse qua e là con i loro colori accesi sembrano
variopinte pennellate date da un pittore in modo occasionale ma
dosate e posizionate al punto giusto …. I papaveri ai bordi dei
campi coltivati a margine delle strade che percorriamo e le rose
posizionate in testa ai filari delle vigne danno il loro contributo
nel rendere più colorato e gradevole il paesaggio…
Ma che succede? Il capo colonna si ferma nei pressi di una
improvvisata piazzuola di sosta ai margini dei vigneti dove capeggia
un cartello “route des vins d’Alsace” giusto per ricordarci dove
siamo.
La sosta è necessaria per scattare le foto di rito per lo “sponsor”
che oramai ci accompagna puntuale da alcuni anni nell’uscita annuale
più importante….. si ma qui sta succedendo ben altro…. giusto
abbiamo promesso di fare sfoggio degli omaggi che abbiamo ricevuto
dalle nostre zavorrine ed allora …. giù i pantaloni ….. ecco quindi
che tutti i seri e stimati professionisti del nostro gruppo (così ci
ha definito qualcuno) si ritrovano in mutande … pardon … boxer dai
variopinti colori con impresse le più svariate immagini, pungenti
fichi
d’india,
cobra ammaestrati al suono di un magico flauto, fragole intinte
nella cioccolata, api e vasetti di miele, peperoncini e cornetti
portafortuna, boccali e barilotti di fresca birra, rinfrescanti
angurie e succulente albicocche…. E per incanto il paesaggio si
anima, in questa tenuta rigorosamente completata da maglietta nera e
stivali da moto abbiamo corso ripetutamente su e giù per un tratto
della “route des vins d’Alsace”, suscitando non poco stupore ed
ilarità tra i conducenti e passeggeri delle auto in transito,
ciclisti, altri motociclisti e così via ….. qualcuno rischia anche
di uscire fuori strada e per poco non scoppia una scandalo
internazionale … insomma ecco a Voi …. MUTANDOPOLI …. anche il
nostro Premier ci ha contattato meravigliato per non essere stato
invitato alla kermesse … (seguiranno ovviamente significative
immagini dell’avvenimento) ….
Nel frattempo vediamo spuntare dalle vigne un pasciuto signore con
un gran sorriso stampato sul volto che nel frattempo intento con la
figlia ad accudire le vigne si era goduto tutto lo spettacolo … con
nostra sorpresa il pasciuto signore oltre a dimostrarsi molto
simpatico parla anche un po’ di italiano e grazie alla nostra
performance ci guadagniamo una degustazione di vini Alsaziani in una
della più belle cantine di Eguisheim … degustazione da noi molto
apprezzata visto che con l’occasione abbiamo acquistato anche
qualche bottiglia per i festeggiamenti programmati per la sera
stessa……
Eguisheim
è una vera sorpresa, una bomboniera, lungo le strette strade
pedonali e su entrambe i lati si ergono le tipiche case “a
traliccio” in colori pastello saggiamente abbinati tra di loro, le
finestre ed i balconi arricchiti di mille gerani in fiore, i nidi
delle cicogne sui tetti delle chiese, i locali direttamente
affacciati sui vicoli con offerte gastronomiche di ogni tipo (dolci,
salumi, formaggi, funghi, ecc.), le piazzette con le fontane anche
queste adornate di coloratissimi fiori,
le bottegucce con mille e mille souvenir …… è inutile dire che con
tutto quello che viene offerto ai nostri occhi vengono scattate
fotografie a iosa…..
Dobbiamo pensare ahimè a ripartire alla volta della nostra prossima
tappa: Colmar definita un libro di fiabe nordiche a cielo aperto,
chissà cosa ci riserverà? … non tarderemo a scoprirlo ……
Approfittiamo della possibilità di fare il giro della città a bordo
di un trenino potendo così ammirare tutte le bellezze che ci vengono
offerte in pieno relax, compreso il canale del quartiere denominato
“Petit Venice”.
L’ora di pranzo è oramai passata da un po’ ed a piccoli gruppi ci si
organizza per mettere qualcosa nello stomaco, noi insieme ad Edo,
Flora e Maurizio veniamo particolarmente attratti da una rosticceria
che ci propone dei bei polli allo spiedo, detto fatto siamo già
appostati in una piazzetta all’ombra di alcuni alberi a “sbranare”
le nostre prede.
Da
lì a poco ci rimettiamo in marcia per raggiungere gli altri
all’appuntamento presso la zona dove abbiamo parcheggiato le moto,
ma incappiamo in una futura sposa che vestita da suora, contornata
da amiche vestite da diavoletti, festeggia l’addio al celibato …
ghiotta occasione per scattare qualche foto e … farsi tentare …..
Nostra prossima meta Riquewir, piccola cittadina racchiusa da una
doppia cerchia di mura ed accessibile attraverso alte porte torri.
Anche qui le offerte di souvenir e le quelle gastronomiche si
sprecano … immancabilmente qualcuno ne approfitta e si tuffa in
gigantesche meringhe, mentre i più ne approfittano per curiosare e
fare acquisti nelle varie bottegucce.
I più fortunati riescono anche a fotografare una cicogna planata in
una delle numerose piazzette; da lì a poco siamo di nuovo in sella
diretti a Ribeuville.
Qui i potenti signori del XIV secolo presero l’abitudine di prendere
sotto la loro protezione i saltimbanchi, gli acrobati ed i musicisti
itineranti di passaggio e perché no, diciamo noi, i motociclisti
dotati di variopinto abbigliamento intimo, in fondo anche noi siamo
provvisti di estro artistico ….
Facciamo quindi ritorno a Staufen e dopo esserci corroborati con una
bella doccia ceniamo e subito dopo diamo inizio ai grandi
festeggiamenti per il compleanno di Marinella, tra brindisi, taglio
della torta e bolle di sapone ….. ancora tanti auguri in mezzo a
tanti amici!!!
La giornata è oramai terminata, andiamo a dormire, domani ci attende
un’altra avventura.
Alessandro & Marinella
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