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17 Giugno 2012

 

 

 

Finalmente, dopo svariate domeniche di mal tempo, le previsioni meteo per domani sono ottime, il tempo di mettere insieme il programma e, viste le temperature, destinazione … “al fresco”: La panoramica Zegna con una variante partendo dal lago d'Orta.
Anche questa volta sono solo, a dire il vero gli impegni famigliari avrebbero dovuto trattenere anche me, ma l'astinenza da due ruote era talmente tanta che non ce l'ho fatta a rinunciare.
Appuntamento al solito autogrill di Besnate, io arrivo in ritardassimo, persino Ferlo che proviene da Piacenza è già arrivato, il tempo di salutare tutti e via per il nostro itinerario.
Usciamo dall'autostrada a Borgomanero e ci dirigiamo verso la sponda occidentale del Lago d'Orta, fermandoci a Pella per la colazione, tra l’altro offerta da Alex, proprio in riva al lago: sono le 9,30 e in giro non si vede ancora nessuno, la tranquilità di questo paesino, con una veduta splendida dell'isola di San Giulio, rende questa sosta incantevole.
Il tempo corre velocemente, dobbiamo darci una mossa perché abbiamo appuntamento a Trivero con gli amici provenienti dal Piemonte e la strada é ancora lunga, quindi tutti in sella prendiamo la strada che attraversa il passo della Colma per arrivare a Varallo, famoso per il suo Sacromonte che abbiamo già visitato un paio di anni fa'.
Questo tratto di strada da Pella a Varallo non l'avevo mai fatto, ma devo dire che merita, oltre alla veduta del lago, la strada é divertente, anche se nelle vicinanze del passo purtroppo c'è un biker steso a terra, già perché é un tratto molto frequentato dagli smanettoni...
Da Varallo prendiamo un pezzo della statale della Valsesia in direzione Borgosesia per poi passare da Pray arrivando al piccolo paesino di Trivero, punto di partenza della Panoramica dove ad attenderci ci sono Marco&Antonella e Beppe che, pur avendo impegni familiari ma vista la vicinanza a casa, é passato per farci un salutino e percorrere qualche km in compagnia.
Partiamo, si ma nella direzione opposta... eh già, si vede proprio che mi manca la mia navigatrice! dal parcheggio dove eravamo in sosta, al posto che girare a sinistra, ho tirato diritto attraversando il paese e, accortomi che la strada è in discesa anziché in salita, faccio subito dietro front.
La strada é piacevole, non ci sono tornanti ma solo una infinita serie di curve e contro-curve raccordate, ottimamente asfaltate e spesso con buona visibilità. Il piacere di guidare è tale che non si riesce a godere del bel panorama sulla valle e sugli alpeggi tutto intorno!!
Ci fermiamo al punto panoramico che dà sulla valle Mosso e su Biella, il panorama é splendido anche se l'afa che c'è a valle non permette un ottima visibilità, qui salutiamo Beppe che ritorna verso casa e riprendiamo la strada in cerca di un posticino per il pic-nic. Antonella suggerisce un area attrezzata che conosce già, proprio qualche km più avanti, dove tra l’altro non dovrebbe esserci troppa gente e infatti… la troviamo libera, tutta x noi, del resto lo spiazzo é imboscato su una curva e se non lo conosci, non lo trovi.
Il tempo di aprire i bauletti e la tavola é già imbandita. Il pranzo é in classico stile SADV, chi più ne ha ne metta, dalle borse escono perfino dolcetti fatti in casa ed anche un piccola anguria!
Una volta sparecchiato rimontiamo in sella per proseguire con il nostro itinerario, arriviamo a Rosazza dove prendiamo la strada che scollinando ci porterà a Oropa attraverso una stretta e buia galleria a senso alternato, "galleria della Rosazza", ma prima di arrivarci facciamo una sosta caffè al santuario di S. Giovanni, immerso nel verde, un'altra oasi di tranquillità che peró viene interrotta dal rombo dei nostri mezzi e dai ragazzacci SAdvini che giocano con l'acqua della fontana; visita al santuario e via di nuovo.
All'uscita della galleria si apre una bella vista sulla valle, la strada scende stretta sul fianco della montagna offrendo un bel panorama sul complesso di Oropa e sulle montagne circostanti, in pochi minuti raggiungiamo Oropa con il suo maestoso Santuario e facciamo sosta per una preghiera alla Madonna Nera ed i primi saluti.
Già, il mio tempo a disposizione é terminato, devo velocemente rientrare a casa, cosí saluto il gruppo che, guidato da Marco&Antonella, continuerà fino a Graglia per sosta gelato per infine prendere la strada verso Biella e rientrare a casa.

Un bella e tranquilla domenica!

Ivan

 

 

 

 

 

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