Il tutto è nato parlando
fra noi di SAdv circa le possibili modifiche e/o migliorie dei
nostri Burgman 650.
Lanciata l’idea sul forum in maniera un poco scherzosa, parecchi
iscritti hanno accolto l’iniziativa seriamente e Nonnototo si è
reso subito disponibile per offrire la sua collaborazione così
ho colto subito la palla al balzo per unire l’utile, un
pomeriggio di lavoro sui mezzi, al dilettevole, una serata in
compagnia degli amici SAdvini ed è nato il Ciccio Party!
L’idea iniziale era quella di proporre la giornata in
corrispondenza dell’ultimo sabato di luglio approfittando del
bel tempo, ma visto le imminenti vacanze estive, abbiamo
rinviato la data al primo sabato di settembre naturalmente con
meteo discreto in modo da poter lavorare anche all’aperto.
Individuata la location, un piccolo capannone industriale nei
pressi di Dairago, sabato 15 settembre abbiamo dato il via a
questa nuova iniziativa.
Appuntamento quindi nel primo pomeriggio per lavorare su i
mezzi.
I primi ad arrivare sono Nonnototo e Anna, subito a ruota arriva
Carlo, Roberto, Walter, Maurizio e Paolo, in seguito arriveranno
anche Edo e Flora.
Il primo mezzo ad essere messo “sotto i ferri” è quello di
Carlo, che lamentava vibrazioni provenienti dal cruscotto,
problema in parte risolto con delle guarnizioni messe nei punti
giusti che tamponano lo sfregamento delle parti in plastica poi
è la volta degli altri che, attirati dai led proposti da
Nonnototo, si mettono in fila per “illuminare” il frontalino del
ciccio.
Nel frattempo le zavorrine si dedicano all’allestimento della
zona cena e si rinchiudono in cucina per l’organizzazione delle
molteplici portate preparate precedentemente con le loro
deliziose mani.
Purtroppo la luce del giorno comincia a svanire e, mentre Roby e
Alex accendono le griglie e cominciano a cucinare, noi siamo
costretti a terminare alcuni lavori con la luce delle torce ma
finalmente arriva il momento di brindare al tanto atteso Ciccio
Party!
Alziamo i calici (per l’occasione degli splendidi bicchieri di
plastica!) e, chiacchierando soddisfatti del bel lavoro fatto
sia sul piano meccanico che su quello culinario, gustiamo una
sfiziosa serie di antipasti, dalle immancabili patatine che
“tirano” sempre alla morbida mozzarella di bufala, dalle
zucchine ripiene alle olive piccanti, dallo zola al cucchiaio alle
bruschette con pomodorini freschi, mortadella, torte salate e molto altro ancora…
Ci sediamo poi intorno al tavolo elegantemente preparato dalle
nostre zavorrine e iniziamo così una cena che, scopriremo poi,
non ha niente da invidiare al ristorante: grigliata mista di
carne accompagnata da insalata, melanzane grigliate, fagioli e
cipolle...
Al sorbetto ci ho pensato io stupendo i commensali con un
delicato sorbetto alla mela verde e/o una crema di caffè che
anch’io, pur non amando il caffè, ho apprezzato!
Le nostre amate hanno pensato proprio a tutto anche alla frutta
servendo uva e degli ottimi meloni al porto e al dolce anzi, un
carrello di dolci fatti tutti in casa: cannoli siciliani, rose
del deserto, torta fichi e noci, tiramisù, torta di mele… da
leccarsi i baffi!
Caffè, grappa e amaro non potevano mancare per chiudere in
bellezza questo banchetto che, nato per gioco, si è rivelato un
successo!