“Voglio una Gita
spericolata.......” Ebbene si! Ragazzi la nostra gita a Cannero
è stata proprio per così dire imprevedibile.
La nostra avventura è cominciata alle otto del mattino, tempo
nebbioso e frescolino, con la partenza da Piacenza in sella ai
nostri roboanti scooter, noi Antonio&Marina, nuovi aggregati
alla famiglia di Scooter Adventure e Marco oramai un veterano
dei viaggi in Scooter.
Eccoci in autostrada direzione Gravellona Toce dove abbiamo
appuntamento all'autogrill di Besnate per incontrare i nostri
nuovi amici Ivan&Federica, Roby&Ketty e Paolo. Siamo tutti
euforici perché la giornata si è messa al bello la nebbia ha
lasciato il posto a uno splendido sole. Dopo le presentazioni e
i saluti eccoci tutti quanti di nuovo in sella per raggiungere
Cannero, ...ma la nostra avventura è appena cominciata....
Non avevamo messo in conto la “Lago Maggiore Marathon” da Arona
a Verbania che ci ha fatto fare su e giù per le pendici delle
colline che si riflettono sul lago Maggiore per circa 2 ore, ma
non tutti i mali vengono per nuocere, facendo tutte quelle
deviazioni abbiamo potuto godere di scorci favolosi che non
avremmo visto facendo il lungo lago.
Poi finalmente raggiungiamo Verbania e quasi all'una
raggiungiamo CANNERO!!! il suo risotto e le castagne. Cannero è
un grazioso paesino come ce ne sono tanti sul lago ma mi è
rimasto nel cuore e spero di tornarci magari la prossima estate,
controllando prima i programmi podistici dei comuni del lago
Maggiore :) . E' arrivato il momento di andare a tavola dove ci
raggiungono anche Virgilio e Nicole che sono riusciti a evitare
il percorso “saliscendi” partendo al mattino presto e continua
la nostra giornata in compagnia dei nostri nuovi amici.
Dopo una passeggiata e qualche foto torniamo alla piazzetta
“ristorante” dove Paolo si mette in coda per le castagne e Ivan
tira fuori dal bauletto della moto il dolce per una merendina in
attesa di ritornare in sella e partire verso casa.
Tra una risata e l'altra arriva il momento di tornare a casa,
con una certa malinconia arriviamo alla piazzetta di Verbania
dove ci salutiamo e ci diamo appuntamento al prossimo incontro.
Noi “piacentini” ripartiamo per tornare a Piacenza e per evitare
il traffico del rientro verso Milano passiamo per Alessandria
che, per una zavorrina che non ama l'autostrada è stata una
grande emozione.
La nostra giornata si è conclusa alle 19.30 per un totale quasi
500 km di puro divertimento.