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16 Ottobre 2011

 

 

Domenica ore 8,00


Nonostante le previsioni fossero ottime, il cielo questa mattina è grigio e dando una sguardo fuori dalla finestra noto che le macchine parcheggiate hanno per la prima volta i vetri ghiacciati, esco sul balcone e brrr che freddo, il termometro segna 2 gradi, così mi copro per benino, saluto Federica che essendo malaticcia dovrà rinunciare alla gita e parto per Busto A. dove ho appuntamento con Luca/Ch e Paolo & Fina alla loro prima uscita con SAdv. Un poco infreddoliti ci presentiamo e ci mettiamo in strada per Abbiategrasso dove abbiamo appuntamento con gli altri che provengono dalla zona di Milano. La meta di oggi è la Fiera del Rapulè a Calosso e per arrivarci abbiamo deciso di evitare le autostrade preferendo attraversare la Lomellina fino a Casale Monferrato e da lì goderci le dolci colline monferrine fino a Calosso.
Giunti ad Abbiategrasso troviamo ad attenderci Roberto, Salvatore e Giamba, ci infiliamo direttamente in un bar nelle vicinanze per scaldarci con un caldo caffè offerto gentilmente da Roberto. Scopriamo così che Giamba è costretto ad abbandonarci e riprendere la via per casa poiché la gomma posteriore della sua moto è danneggiata ed è rischioso percorrere tutti quei km.
Il sole stenta ad uscire, ma non abbiamo tempo da perdere, salutiamo Giamba e via per la nostra strada.
Il paesaggio è davvero incantevole e, anche se tutti i colori autunnali sono di tonalità calde, la temperatura rimane molto rigida fino a Casale dove incontriamo Ferlo e Luisa. Finalmente un’altra zavorrina per la gioia di Fina che, proprio alla prima uscita con Sadv, si è trovata un po’ spiazzata essendo l’unica donna, già perché oggi per un motivo o per l’altro siamo tutti maschietti senza le nostre compagne di avventura….e la mancanza si sente…
Ripartiti da Casale attraversiamo le colline in un tripudio di colori autunnali, il paesaggio in questa stagione è davvero incantevole ed a volte siamo “costretti” a fermarci per qualche foto ricordo da portare a casa alle nostre compagne e agli amici che oggi non hanno partecipato all’uscita.
Arriviamo a Calosso dove ad attenderci ci sono Antonella, Marco, Margherita, Beppe, Wilma ed Ettore che brevemente ci spiegano come funziona la festa e ci indirizzano verso la cassa per cambiare gli Euro con i Crutin (50 centesimi = 1 crutin).Eseguito il cambio di moneta ci infiliamo tutti dentro per le vie del paese ad assaggiare, fra un cortile e l’altro, le varie specialità gastronomiche e, dal momento che le gente è molta, preferiamo dividerci in gruppetti per poi ritrovarci alla fine in zona dolci. Ehh già, le prelibatezze sono parecchie e per poterle assaggiare tutte, ci siamo divisi gli acquisti, scambiandoceli poi.
Per finire, tutti in coda per la torta di nocciole e panna cotta, qui nessuno ha diviso ehhh, non solo, ma dal momento che nelle vicinanze c’era anche lo zabaglione con il moscato e biscotti, come potevamo non assaggiare tale delizia e “pucciare” il biscottino???
Il giro pedonale prosegue fino al castello del paese, con una bella veduta panoramica dove, fra una foto e l’altra, è arrivata l’ora di rimettersi in sella, così scendiamo all’entrata del paese, salutiamo il gruppo piemontese che farà un’altra strada e ci “incamminiamo” godendoci l’ultimo tratto di colline fino ad Alessandria per poi rimetterci in autostrada fino a casa.


Ivan


 

 

 

 

 

Le Foto by Ivan