Partenza da Tradate
Domenica 6 Marzo, approfittando
della bella giornata, gli amici del Sadv decidono di partecipare
alla benedizione delle moto presso il santuario di Caravaggio.
Paolo, Giuseppe e Maurizio, si ritrovano a Tradate x le ore 8,30
dove vengono raggiunti da Ivan e Fede, Gastone e Liliana. Dopo
calorose strette di mano e saluti vari, si parte alla volta di
Caronno per “recuperare” Edo e Flora e poi via verso Caravaggio,
dove ad attenderci ci sono altri amici.
Arrivati presso il Santuario posteggiamo i nostri mezzi nel
parcheggio gremito di auto e moto e con stupore ed entusiasmo
assistiamo al passaggio di Ferrari d'epoca e non, seguite da varie
500 special, un'imponente Cadillac, una Lancia Stratos e alcune
mitiche Balilla. Quanti bei ricordi mi vengono in mente nel veder
sfilare queste macchine prestigiose…
Dopo aver atteso il sacerdote ci siamo avvicinati alle ns. moto per
assistere alla benedizione e subito dopo ci siamo diretti verso la
basilica con l'intenzione di visitarla ma non ci e' stato possibile
in quanto si stava svolgendo la messa e la gente che vi assisteva
era talmente tanta che impediva qualsiasi passaggio.
Per quel poco che ho visto e' maestosa ed imponente e sicuramente
merita di ritornare per una visita più' accurata.
Usciti dalla chiesa abbiamo raggiunto la Fonte dell'acqua benedetta
dove ognuno di noi ha prelevato una piccola quantità' per proseguire
il viaggio.
Dopo questa giornata, corta ma intensa di emozioni, alcuni di noi si
sono separati dal gruppo per tornare verso casa.
Buona continuazione...
Maurizio - Sprint400
Partenza da Milano
Ormai è diventata quasi
una tradizione, l’apertura della nostra stagione su due ruote con la
visita al Santuario di Caravaggio e benedizione degli scooter.
Tutti puntualissimi ci troviamo al primo punto di incontro a Milano
per poi raggiungere il secondo gruppo proveniente da Varese.
Arrivati al secondo punto di incontro troviamo pronti ad aspettarci
anche il gruppo proveniente da Varese. (mai vista tanta puntualità
hi hi )
Dopo i saluti partiamo alla volta di Caravaggio dove arriviamo
addirittura con 15 minuti di anticipo e così ne approfittiamo per
allineare per bene i nostri scooter in attesa della Benedizione.
Nell’attesa anche un folto gruppo di auto storiche transita nel
piazzale per partecipare alla benedizione dei mezzi.
Quanti ricordi sono riaffiorati nel vedere le auto che mi
entusiasmavano quando ero un po’ più giovane..dalla mitica Stratos
all’Alpine Renault Enfant Terrible e la mitica NSU TT, la sognata ed
agognata Lancia HF, la Lamborghini Mistral e tante tante altre .
Alle 11.00 più preciso di uno svizzero il prete impartisce la
benedizione e dopo una visita al Santuario e aver riempito
bottigliette e Madonnine alla Fonte Sacra (qualche donzella con
bottiglie formato damigiana !)riprendiamo i mezzi per dirigerci a
Crema dove si svolgerà il famoso Carnevale Cremasco.
Ed eccoci arrivati a Crema,grazie ad una inaspettata temperatura
primaverile il tragitto da Caravaggio a Crema è stato molto
piacevole.
Posteggiati gli scooter ci siamo incamminati verso il centro storico
di questa bella cittadina della Bassa Lombarda.
Per me è stata una piacevole sorpresa,non mi aspettavo un centro
così bello e ricco di storia.
Appena varcata la Porta di accesso siamo stati investiti
dall’atmosfera carnevalesca con le strade ricoperte di coriandoli e
stelle filanti e tante mascherine a passeggio.
A contorno di tutto ciò una piacevole sorpresa, tante bancarelle di
prodotti gastronomici che naturalmente hanno subito attirato la
nostra attenzione.
Un po’ per l’orario e un po’ per la gola, abbiamo fatto
‘rifornimento’ di arancini, focacce, pizze ecc. ecc. e anche di un
buon vinello e dopo aver trovato un posto tranquillo e cioè un paio
di panchine poco distante dalla piazza,abbiamo iniziato a dar vita
ad un picnic improvvisato,condito da coriandoli e stelle filanti. (i
soliti birichini)
A un certo punto è spuntato anche un cedro (lavato non si sa con
cosa..vero Flò) che ci ha aiutato nella digestione degli arancini e
visto che qualcuno ha sempre una gran voglia di dolci ecco apparire
come per magia un cabaret di chiacchiere, gentilmente portate da
Fede e Ivan.
Intanto le vie del centro iniziano a riempirsi di maschere,tra
queste anche una sfilata di Dame in fiore con un enorme ventaglio
sulle spalle. Il vestito era da Dama, ma non sono sicuro cosa ci
fosse sotto quelle maschere…
Ci sarebbe piaciuto anche partecipare alla sfilata dei carri, ma
visto l’esorbitante prezzo d’ingresso decidiamo di riprendere gli
scooter e di andare a fare una puntatina a Lodi.
Anche la piazza di Lodi è molto carina e come a Crema è un brulicare
di mascherine e di ‘mascheroni’ come due figuri vestiti da donna.
Lungo la via che conduce alla piazza c’è anche un mercatino delle
pulci che allieta la nostra passeggiata e così curiosando un po’ a
destra e un po’ a sinistra, tra un caffè e un gelato, torniamo al
posteggio per prendere la via del ritorno.
Ma approfittando di qualche distrazione qualche birichino o
birichina ha pensato far assaporare anche agli scooter l’aria
carnevalesca riempiendoli di coriandoli in ogni posto disponibile
(cassettini,sottosella,bauletti ecc. ecc.), credo che ci metterò un
po’ di tempo per ripulirlo da tutti i pezzetti di carta.
Ormai è l’ora dei saluti e pian piano si torna a casa.
Come prima uscita non c’è che dire, siamo stati baciati da un sole
primaverile che ha reso superfluo tutti i nostri accorgimenti
termici.
Grazie a tutti per la piacevole compagnia e alla prossima
Roby & Ketty
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