17 luglio 2010
Chissà perché mi capita sempre il resoconto della giornata più
‘pregna’…
Vabbè,iniziamo il racconto di questa stupenda giornata.
Vi chiedo però la pazienza di leggere tutto,è un po’ lungo,ma le
cose da raccontare sono davvero tante.
Ore 8; tutti puntuali e con il solito appetito che ci
contraddistingue iniziamo la nostra ‘frugale’ colazione.
La scelta delle cibarie è tale da soddisfare tutti i gusti e
tutti i palati.
Alle 9 siamo pronti a partire,ci aspetta una giornata ricca di
eventi e siamo un po’ in fibrillazione.
Brutti nuvolosi neri rendono il cielo un po’ strano,ma non ci
può certamente intimorire.
La prima tappa è dedicata alla fortezza di MUNOT,rocca costruita
a difesa della città di Sciaffusa,ma mai diventata operativa.
Camminando nel parco che circonda la rocca ci imbattiamo in un
bellissimo cervo che cerca riparo sotto alcuni
arbusti,naturalmente è stato bersagliato dalle nostre macchine
fotografiche.
Per salire sulla sommità della torre si percorre una suggestiva
scala a chiocciola e il panorama offerto da tale sommità è
spettacolare,si può ammirare tutta la città di Sciaffusa e parte
del percorso del fiume Reno.
Terminata la visita alla rocca riprendiamo gli scooter per
scendere in città e per poter visitare una delle più antiche
città svizzere;Sciaffusa.
Come potete vedere anche dalle fotografie il centro di questa
cittadina è talmente bello che sembra qualcosa di astratto.
Ogni piazza è caratterizzata da una fontana con tanto di statua
centrale e con decorazioni floreali.
Tra l’altro è anche giorno di mercato e questo fa si che ci sia
un’esplosione di colori(tantissime bancarelle di fiori e piante)
e di sapori (funghi,formaggi,salumi ecc.).
Nel frattempo era anche in corso una manifestazione per
celebrare il centenario dell’acquedotto e decine di persone
partecipavano ad una strana gara che consisteva di travasare con
dei secchi,acqua da una fontana ad un’altra…….non abbiamo capito
molto bene il significato.
Alle 12.30 ci ritroviamo per spostarci a RHEINFALL,distante
pochissimi chilometri da Sciaffusa,per iniziare la nostra visita
alle più belle cascate d’Europa.
Parcheggiamo le moto e lo spettacolo che si staglia davanti a
noi è semplicemente maestoso,credo che nessuna descrizione o
documentazione fotografica,riesca a far capire quanto siano
meravigliose queste cascate.
Con un battello attraversiamo il fiume e ci portiamo proprio
sotto le cascate,dopo essere sbarcati risaliamo le stesse con
l’ausilio di una comodo scalinata.
Salendo troviamo delle terrazze sospese sulle cascate e si
riesce a toccare l’acqua con le mani…..è semplicemente
fantastico.
Viste dall’alto,viste dal basso,da sotto e da sopra……lo
spettacolo che offrono non lo si scorderà facilmente.
Dopo le foto di rito e una visita al Castello che sovrasta le
cascate,prendiamo la via del ritorno e dopo un veloce spuntino
torniamo ai nostri mezzi per recarci a Sthein am Rhein .
I famosi nuvolosi di cui parlavo all’inizio svolgono il loro
bravo compitino e nel breve tragitto verso Sthein dobbiamo
ricorrere alle tute antiacqua.
Ma con il nostro famoso lato ‘B’,appena arriviamo smette di
piovere e così possiamo goderci in tutta tranquillità la visita
di questa stupenda cittadina adagiata sulle rive del Reno.
Naturalmente non poteva mancare un po’ di shopping nei vari
negozietti molto caratteristici.
Prima di proseguire con il racconto vi consiglierei di
documentarvi sui luoghi che abbiamo visitato oggi,ne rimarrete
entusiasti.
Ormai sono circa le 18,30 e così decidiamo di rientrare in
albergo per una meritata doccia e per un po’ di relax prima di
cena.
……E finalmente eccoci seduti a tavola,pronti a gustarci una
tipica cena ‘tedesca’ annaffiata da abbondante birra,l’acqua in
Germania costa troppo !!!
Dopo aver gustato varie specialità tedesche al dolce non
rinuncia nessuno e poi…..non è finita;
Walter per festeggiare il suo compleanno ci ha offerto un’ottimo
prosecco.
A sorpresa il proprietario dell’albergo,dopo essersi infilato
una tuba in testa,ha iniziato a suonare ‘tanti auguri’ con un
organetto a manovella dei primi del ‘900.
Quale modo migliore per chiudere la cena.
A dimenticavo,nel corso della cena c’è stata anche una spietata
caccia fotografica all’uccellino dell’imponente orologio a cucù
situato nella sala da pranzo….pochi sono riusciti ad
immortalarlo !
Ma le sorprese sono arrivate nel dopo cena,mentre eravamo
davanti all’albergo per prendere una boccata d’aria vediamo che
ad una finestra si affaccia una ‘Rossa’ imperiosa,alta,slanciata
e con i tratti un po’ mascolini tipici delle donne teutoniche.
L’abbiamo invitata a gran voce a scendere e a far parte della
nostra compagnia,accettato l’invito la ‘Rossa’ ci ha allietato
per il resto della serata.
Ormai è passata la mezzanotte e così ci mettiamo a guardare un
po’ di TV nell’apposita sala.
Che strane trasmissioni che ci sono in Germania a quest’ora,postini
che consegnano libri e pacchi,donzelle con la grattarola,chi
continua a ripetere sempre gli stessi movimenti…..boh !!!
Ormai è tardi e ci ritiriamo nelle nostre accoglienti stanze.
Buonanotte a tutti !
Roberto